RDH S.r.l.
LA TRIBUNA DI TREVISO: Bistrò, c’è la holding RDH dietro alla nuova proprietà
Aggiornamento: 8 lug 2021
È la holding della ristorazione Rdh il perno dell’operazione che ha portato il chiosco sulle mura all’altezza di piazzale Burchiellati nelle mani di una cordata con imprenditori e ristoratori trevisani, fra cui Alberto Zoppè e Alessandro Arboit. L’operazione di acquisto del ramo d’azienda Bistrò sulle Mura, da poco perfezionata, vede protagonista la controllata Risto srl, che per la guida del chiosco, ma anche degli eventuali futuri progetti, ha pensato a una figura di grande esperienza e grande conoscitore della realtà trevigiana come Zoppè. La holding Rdh, dal 2019, acquisisce partecipazioni nel mondo della ristorazione, per fornire solidità finanziaria ad un settore che viene ritenuto dalla società «spesso sottocapitalizzato». Da allora ha favorito il passaggio generazionale di Pasticceria Antonella, a Jesolo, e a ottobre ha rilanciato il birrificio con cucina Barch, alla Barchessa di Villa Pola a Barcon di Vedelago, che ha riaperto i battenti.
Pur in un contesto difficilissimo per il virus, che ha colpito al cuore il settore dei locali pubblici, la holding non esita ad investire. Tra i soci di Rdh, oltre ad Alberto Gajo, imprenditori locali e piccole aziende trevigiani del ramo della ristorazione. «Rdh si ripromette di acquisire entro il 2021 una decina di locali del settore, per poi crescere ulteriormente», spiega Gajo, «Il nostro piano di sviluppo prevede aperture e acquisizioni di locali storici in centri cittadini, di locali ad alta potenzialità lungo le arterie stradali principali, attività in località turistiche. Treviso, con la sua peculiare numerosità di locali storici e dai forti connotati tradizionali, è una tappa fondamentale del progetto». È la conferma indiretta del fortissimo interessamento al Tocai di piazzetta di Lombardi: la trattativa con l’imprenditore Bonaldo, attuale riferimento nel locale, avrebbe imboccato il rettilineo conclusivo. Ma Gajo non si sbilancia, e preferisce concentrarsi sul “Bistrò sulle Mura”: «Resterà il punto di riferimento per le serate estive in città», puntualizza, «Dopo la riapertura, vorremmo offrire ai concittadini un’offerta di qualità anche a colazione, pranzo e cena, potendo contare sugli ampi spazi all’aperto che contraddistinguono il locale e sull’esperienza di Zoppè». — A. P. 24 aprile 2020, La Tribuna Di Treviso